TORTA CAPRESE DI SAL DE RISO

Questa era una delle torte che preparavo anni fa nelle occasioni speciali. Non so chi mi avesse dato la ricetta ma siccome non ricordavo ora l'ho letta da Giallozafferano, di Sal de Riso . Forse quella che usavo io era quella di una nota serie tv... poco importa, questa è una delle versioni più buone mai provate.

Ricordo un aneddoto che all'epoca mi aveva fatto sorridere, una ragazza che non riusciva a montare gli albumi e lei, dietro suggerimento della nonna, aveva pensato che il motivo fosse che era "in quei giorni del mese"...  Peccato che indagando avevo scoperto che montava gli albumi con la frusta sporca di tuorli... a volte le credenze popolari ci fanno davvero sorridere... 

Ora ti lascio leggere la ricetta e mi raccomando, lava bene le fruste e la ciotola prima di montare gli albumi, non devono aver tracce di grassso.

Se la provi taggami nelle storie su Instagram. Su Ig anche il reel con il tutorial.

Torta per uno stampo da 22cm:

170g di cioccolato fondente grattugiato (al 50%)

85g di nocciole pelate e tostate da ridurre in polvere

85g di mandorle pelate da ridurre in polvere

170g di burro morbido

14g di cacao amaro in polvere

85g di tuorli a temperatura ambiente

148g di albumi a temperatura ambiente

1/2 baccello di vaniglia

170g di zucchero a velo 

25g di fecola di patate

4g di lievito in polvere per dolci

1 pizzico di sale fino

Topping:

zucchero a velo q.b.

Sbatti il burro con metà dello zucchero e i semi raschiati di mezza bacca di vaniglia, per 6 o 7 minuti finchè non saranno chiari e spumosi.  Aggiungi anche il pizzico di sale e i tuorli d'uovo. Non aggiungere il successivo se il precedente non è stato incorporato e sbatti bene. 

In una ciotola a parte metti il cioccolato grattugiato, le mandorle e le nocciole in polvere. Aggiungi la fecola, il lievito ed il cacao setacciati. Mescola e metti da parte.

In un'altra ciotola monta gli albumi con lo zucchero a velo rimasto. Ciotola e fruste devono essere pulitissimi altrimenti l'albume non monterà. Monta ma non a neve fermissima, sarà pronto quando sollevando la frusta formerà il becco d'uccello. Metti da parte.

Preriscalda il forno a 170° ventilato. Fodera la base di una teglia dal fondo amovibile da 22cm di diametro
con carta forno e ungi con il burro i bordi e il fondo e spolvera di fecola di patate.

Alla ciotola con il composto di tuorli e burro aggiungi 1/3 di albumi e 1/3 di polveri, mescola delicatamente dal basso verso l'alto e continua così fino a esaurimento di albumi e polveri. Mescola bene finchè il composto non sarà omogeneo.

Versa l'impasto nella teglia preparata, livella e cuoci nel forno già caldo per 45 minuti.

Sforna, lascia intiepidire nello stampo e poi capovolgi e sforma. Una volta fredda spolverizza con zucchero a velo.

Note:

• Importante è che gli ingredienti siano a temperatura ambiente.
• Nel mio forno, di solito piuttosto aggressivo ho cotto a 165° termoventilato eco per 45 minuti.
• Zucchero a velo per me vanigliato.