BISCOTTI LEOPARDO


 

Altro scatto in attesa che Ig modifichi la visualizzazione dei reels. Non che con gli scatti le cose vadano meglio eh 😂, semplicemente ci metto meno tempo a scattare solo le foto che a fare e montare un reel di pochi secondi. Dietro a quei pochi secondi di reel c'è tanto lavoro. In tanti pensano: "e che ci vuole"...basterebbe solo provare.

Provare poi l'emozione di vedere tanto lavoro buttato al vento 😝 questa la ciliegina sulla torta.

Oggi niente torta ma dei biscotti sfiziosissimi anche da vedere. Non solo difficili da realizzare ma richiedono impegno, questo sì. La ricetta originale da Fables de Sucre qui.

Se la provi taggami nelle storie su Instagram , ti condividerò con gioia.



Ingredienti per circa 40 biscotti:

250g di farina 00
150g di burro non salato
100g di zucchero a velo (per me vanigliato)
40g di tuorlo d'uovo
1/2 bacca di vaniglia (i semini)
1g di sale fino
2 o 3 cucchiaini di cacao amaro in polvere
un cucchiaio di latte



Nella ciotola della planetaria lavora per bene il burro (ad una temperatura di 13 gradi circa) con lo zucchero a velo, non devi montarlo. Con la planetaria in funzione aggiungi i tuorli, uno alla volta, e non aggiungere il successivo se il precedente non è stato incorporato.
Unisci anche i semini della bacca di vaniglia e la farina setacciata. Lavora l'impasto lo stretto necessario perchè sia omogeneo.

Otterrai circa 540g di impasto, dividi a metà il panetto ottenuto compattando l'impasto. Avvolgi una metà a cui avrai dato la forma di panetto rettangolare nella pellicola per alimenti senza PVC. Metti il panetto in frigo.

Dividi a metà la parte rimasta (270g), otterrai due pezzi da 135g circa ciascuno. Ad una parte aggiungi mezzo cucchiaino di cacao amaro e impasta brevemente, otterrai un panetto marrone chiaro omogeneo (l'interno delle macchie leopardo). Copri con pellicola per alimenti senza PVC  e metti in frigo.

Ora ti rimane l'ultimo pezzo da 135g a cui aggiungi i 2 cucchiaini di cacao amaro e se necessaro pochissimo latte. Impasta brevemente come prima, fino ad ottenere un panetto marrone scuro omogeneo (esterno macchie leopardo). Avvolgi il panetto in pellicola per alimenti senza PVC e metti in frigo.

I tuoi 3 panetti di frolla devono riposare in frigo da un minimo di 4 ore a un massimo di 24. L'ideale è il riposo in frigo tutta la notte.

Il giorno successivo preleva il panetto marrone chiaro e dividilo in 5 parti, non serve essere precisi al grammo, le macchie del leopardo sono tutte diverse ed è quello che stai facendo. Lavora la frolla con le mani per renderla "plastica"e forma con le mani (come fai per gli gnocchi) 5 cordoncini lunghi 25cm circa.

Ora preleva l'impasto marrone scuro e procedi dividendo in 5 parti la frolla, fai 5 cordoncini più corti dei precedenti e appiattiscili con il matterello ad uno spessore di 3mm circa. Metti al centro il cordoncino marrone chiaro e avvolgi senza chiudere completamente. Fai lo stesso con i restanti 4 pezzi.

Ora prendi la frolla chiara, dividila in 5 parti e lavorala per renderla plastica. Fai dei cordoncini lunghi come i precedenti e appiattisci con il matterello a 3mm di spessore. Metti al centro il cordoncino bicolore e questa volta chiudi completamente. Procedi così con i 4 pezzi rimasti. Non aiutarti con la farina poichè se lo farai gli impasti poi non si attaccheranno più tra loro.

Adesso fai un grande salame con i 5 cordoni ottenuti. Metti 3 pezzi alla base e 2 sopra. Rotolalo sul piano di lavoro con delicatezza e poi avvolgilo in pellicola senza PVC tipo caramella. Mettilo in freezer per 30 o 40 minuti (può restare in freezer massimo un mese in attesa di essere affettato e cotto).

Preriscalda il forno a 180° statico e prepara due teglie grandi rivestendole con carta forno.

Togli il salamotto dal freezer a affettalo a 1/2cm di spessore, non di più. Metti le fette ottenute sulla carta forno, distanziando un po' e inforna per 10 o 12 minuti circa, i bordi dovranno essere leggermente dorati.

Sforna e fai raffreddare completamente sulla gratella per dolci.

Si conservano fino a 15gg in una scatola di latta ben chiusa.










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